Apple vs Tribunale (FBI): un aggiornamento

di | 22 March 2016

Sembra che l’FBI ritenga di poter craccare l’i-phone del terrorista anche senza il supporto di Apple e, per questo, l’udienza di fronte alla Corte è stata rinviata. Se l’FBI avesse ragione, sarebbe un bel problema per Apple ma questo lascerebbe invariato il punto chiave: puo’ un soggetto privato pretendere di rifiutare il supporto a un giudice che sta formalmente indagando su un crimine di questa gravità? Siamo più liberi se solo Apple può craccare i suoi telefoni, confidando che non lo faccia per sua dichiarazione?

Categoria: Violazione dei dati Legal framework Open Forum Tag: ,

Informazioni su Sergio Fumagalli

Vice President Zeropiu Spa, system integrator specialized in digital identity and data security with operations in Italy and in the Nordics. After serving as MP in the Italian Parliament, I started a professional collaboration with the Data Protection Italian Authority and a professional activity on these topics. Co-author of “Privacy guida agli adempimenti”, IPSOA, 2004, 2005 a book on compliance to the Italian Law. Since 2008 member of the Oracle Community for Security - http://c4s.clusit.it/views/Homepage.html - and since 2014 member of the board of Clusit a leader association on IT Security in Italy Between 2004 and 2012 member of the board of Webank Spa, the online banc of the Banca Popolare di Milano group.

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